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SOCIETÀ STEREOSCOPICA ITALIANA
USO DI UN PRISMA EQUILATERO
PER RIDURRE LA STEREO-BASEImre Dr. Zsolnai-Nagy
Il sogno di ogni stereofotografo
é di potere ridurre la stereo base che é sempre un limite dato dalla
grandezza delle camere usate.
Con base ridotta si può andare più vicino.
Con le camere compatte della Canon, con l'uso di Stereo Data Maker, é possibile avere un sincro perfetto.
Vorrei presentare un rig dove, con l'aiuto di un prisma equilatero, possiamo ridurre la nostra base
con efficenza.
Ho usato due Canon IXUS 70 e un prisma equilatero di 5 cm.
L'idea di base é questa:
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Se qualcuno vuole controllare il parallelismo degli obiettivi nella uscita del prisma, deve seguire
il disegno:
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É semplice da capire come cambia (aumenta o diminuisce) la stereobase: |
Se qualcuno vuole applicare un prisma equilatero per ridurre la base, ho questi consigli: |
1. Le camere si devono mettere in uno scivolo, non devono essere fissate. |
2. Anche il prisma può essere spostato, avanti-indietro, per una più facile regolazione. |
3. In questo modo abbiamo libertà di posizionare sia il prisma che le camere,
cioé variare la stereobase. |
4. Nelle seguenti foto, guardando nel prisma, si vede come
cambia la base |
5. Applicando una maniglia, l'uso diventa piú semplice. |
6. Il prisma produce effetti strani di luce, se questa entra da sopra.
Per evitare
tali effetti, bisogna schermare nella parte superiore le camere e il prisma con un cartone nero (non presente in foto) |
La base dipende dalla focale che usiamo.
Piú la focale é lunga piú e piccola può diventare la base.
Con focale 35-50 mm si puó ottenere tranquillamente una base di 15-25 mm .
Con focali piú lunghe, la base é ancora piú piccola.
Ma attenzione, la minima distanza di messa a fuoco, aumenta con la focale nelle camere Canon.
Esempi in anaglifo
da visualizzare con gli occhialini rosso - blu
con il filtro rosso sull'occhio sinistro | |
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